Cambio gioco
- Teresa Capasso
- 29 giu 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Più si è esigenti, più la vita si complica!
Uno degli aspetti di qualunque lavoro che io trovo davvero difficile da accettare, è quello di avere orari prestabiliti e un capo a cui dare ascolto!
Per evitare questo aspetto quando tornai in patria dopo 2 anni all'estero mi organizzai per lavorare in tutta comodità da freelance, un ufficio in un angolo della casa e orari davvero personalizzati. Il 29 giugno può fare davvero caldo e boccheggiare tutto il giorno per poi mettermi al mio Pc alle nove di sera per iniziare una nottatina di post-produzione su centinaia di file mi sembrava un privilegio.
E poi fare la mamma, cucinare per marito e amici, occuparmi della casa, era comodo senza gli orari di un ufficio.
Molto comodo!
Ho preso tutto il buono da questa modalità di lavorare e l’ho fatto per quasi 10 anni.
Intanto mentre si è testa china sul computer per ore e ore, e giorni e giorni, succede qualcosa intorno di cui non si è pienamente consapevole. Lavorare sempre da soli, senza confronti, senza supporto, senza una squadra, senza testimoni, senza un capo da cui andare a lamentarsi, farsi spiegare qualcosa o a farsi fare i complimenti….
E soprattutto quell'ufficio in casa può diventare la trappola che ti impedisce di mostrare anche alle persone più vicine la tua professionalità. La famiglia e gli amici ti vedono come una casalinga disperata, mantenuta, annoiata e frustrata. Gli occhi stanchi e le caviglie gonfie di lunghe sedute alla scrivania ottengono in risposta risatine e battute sulla pigrizia.
Così dopo tanti anni ho iniziato a vedere tutti gli aspetti negativi del mio modo di lavorare, che inoltre si era talmente sviluppato nella post-produzione che avevo quasi smesso di fotografare!
Così ho deciso di cambiare.
Macchina fotografica appesa al collo per prima cosa e poi negli ultimi anni parecchi progetti di arte, di lavoro e di vita come un mazzo di carte con cui giocare partite nuove….
È difficile, ma non impossibile, ogni gioco ha le sue regole e sotto sotto ho una gran voglia di imparare regole nuove.

Foto: Carte Flowknow di Performant by Scoa con le mie fotografie.
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